Il 7 gennaio 2008 ho avviato l'attività del sito dell'associazione «Amici di Magdi Allam», ispirato dalla mia volontà di promuovere in Italia un movimento di impegno etico, culturale e politico che si raccordi e completi l'impegno squisitamente professionale che da oltre trent'anni svolgo come giornalista, scrittore e conferenziere.

La missione del sito (www.magdiallam.it) è indicata in una sintesi programmatica posta a fianco del logo nella homepage: Cari amici, nella consapevolezza che la crisi strutturale e generalizzata che dilania l'Italia rischia di farci soccombere e scomparire come civiltà e come nazione, questo nostro sito «Amici di Magdi Cristiano Allam» si propone come punto d'incontro e di aggregazione di tutti gli italiani disorientati ma non rassegnati, sfiduciati ma non sottomessi, che in virtù della loro onestà, fierezza e risolutezza vogliono partecipare da protagonisti alla riforma etica dell'informazione, della società, dell'economia, della cultura, della politica e dello Stato.
Ebbene, cari amici, è arrivata l'ora di assumerci la responsabilità storica di agire da protagonisti per liberarci dall'ideologia suicida del relativismo che affligge l'Occidente e dall'ideologia omicida del nichilismo che arma l'estremismo islamico, per affermare con coraggio e difendere con tutti i mezzi la Civiltà della Fede e Ragione. La nostra missione è di realizzare un'Italia, un'Europa e un Mondo di benessere, giustizia e pace, a misura d'uomo fondati sulla sacralità della vita dal concepimento alla morte naturale, la verità dei fatti, l'informazione etica e responsabile, la dignità della persona,la libertà di scelta, la centralità della famiglia naturale, il rispetto per l'autorità morale, il bene comune, il legittimo interesse collettivo e nazionale, la democrazia sostanziale, l'indissolubilità di diritti e doveri, l'inviolabilità delle regole, la garanzia e la difesa della sicurezza, il liberalismo economico e la solidarietà sociale, la sussidiarietà e la meritocrazia, la tutela e la valorizzazione dell'ambiente quale patrimonio dell'umanità.
Andiamo avanti insieme per l'Italia sulla via della Verità, della Vita e della Libertà con i miei migliori auguri di successo e di ogni bene.
Il riscontro ottenuto è stato straordinario. Nonostante l'adozione di un filtro che limita e condiziona l'adesione al sito, per tutti coloro che vogliono partecipare al dibattito interno, a una registrazione seria e impegnativa, in cui si richiede il nome e cognome, luogo e data di nascita, città di residenza, professione, codice fiscale e motivazione per la quale si è deciso di iscriversi, in circa tre mesi, sino al 13 aprile 2008, il numero degli associati è balzato a 1084. Tra loro ci sono 250 liberi professionisti, 198 lavoratori dipendenti, 122 pensionati, 120 docenti, 87 studenti, 59 giornalisti, 56 imprenditori, 56 medici, 39 dirigenti, 29 religiosi, 27 casalinghe, 21 avvocati, 7 operatori delle forze dell'ordine, 5 disoccupati, 3 magistrati e 3 politici. Per quanto concerne la fascia d'età, 320 hanno tra i 40 e i 50 anni, 253 tra i 50 e i 60 anni, 180 tra i 30 e i 40 anni, 163 tra i 60 e i 70 anni, 101 tra i 20 e i 30 anni, 44 oltre 70 anni e 33 meno di 20 anni. Per quanto concerne la distribuzione geografica, il 30 per cento risiede nel Nordovest, il 29 al Centro, il 21 nel Nordest, 1'8 al Sud, il 4 nelle isole e il 3 all'estero.
Questa significativa adesione al sito è per me un atto straordinario di condivisione di impegno civile e di fede nel primato dell'etica che, per un verso, mi conforta circa la bontà del percorso finora intrapreso e, per l'altro, mi fa ben sperare per il futuro del nostro paese. Ho toccato con mano la grande sete di valori che c'è tra la gente e il sincero apprezzamento per chi si assume l'onere di farsi portavoce dell'impegno etico per riformare la cultura e l'insieme delle istituzioni dello Stato. Ciò, d'altro canto, avviene puntualmente quando, ormai da sei anni, giro in lungo e in largo l'Italia incontrando decine di migliala di persone in luoghi pubblici quali teatri e piazze, nelle sedi dove si trasmette il sapere e ci si forma eticamente quali scuole e università, in ambienti di socializzazione particolari quali circoli culturali o incontri conviviali dove si fa cultura condividendo il cibo.
Ecco perché trovo del tutto congrue e doveroso, all'inizio del nuovo percorso di fede e di vita, ringraziare menzionandoli, uno per uno, tutti i 1084 iscritti al sito dell'associazione «Amici di Magdi Cristiano Allam». Li considero l'avanguardia di un movimento per la riforma etica dell'Italia, cominciando dal libero e civile confronto tra persone di buona volontà che condividono una piattaforma valoriale che coincide con il bene comune e perseguono un traguardo comune che corrisponde all'interesse nazionale.
Ancor più doveroso è menzionare innanzitutto un pugno di amici che, più di altri, si sono prodigati generosamente per il successo di questa iniziativa. Paolo Lattanzi, fisico, titolare dell'azienda Axanetwork, consulente informatico che ha curato nei dettagli la realizzazione del sito. Alessandro Rossi, un genio del computer e uno dei tecnici informatici maggiormente conteso dalle medie e grandi aziende. Andrea Sartori, giovane di grande cultura ed entusiasmo civile, ai suoi primi passi nei panni di insegnante, che si è reso disponibile per collaborare nella gestione dei contenuti del sito. Claudia Rocchetti, dirigente scolastico, che ci assiste nelle varie attività del sito, mossa principalmente dall'affetto fraterno che la lega alla mia famiglia, specie dopo essere diventata la madrina del mio piccolo Davide. Mio figlio Alessandro, che ha il dono della scrittura e a 24 anni attraversa una fase cruciale della sua crescita alla ricerca del contesto ideale in cui far coincidere passioni e interessi, a cui ho affidato la gestione di alcuni aspetti tecnici del sito nell'attesa che possa contribuire sul piano dei contenuti. Marina Fioretto, straordinaria ventiseienne di solida cultura, con un radicato senso di responsabilità e amica affettuosissima, che fa del suo meglio per darci una mano a tutto campo, dall'organizzazione alla scrittura.
Al tempo stesso la crescita culturale del sito deve molto all'impegno quotidiano di alcuni fedeli amici che mi accompagnano, con passione e costanza, sin dai tempi in cui gestivo il forum «La vita degli altri» sul sito della «Repubblica», passando poi al forum «Noie gli Altri» sul sito del «Corriere della Sera», fino a ritrovarci nuovamente insieme nel mio sito personale «Amici di Magdi Cristiano Allam». Tra loro una menzione speciale merita Giuseppe Fontana, intellettuale di notevole spessore culturale e civile, con uno spiccato e singolare spirito critico e ironico, sia quando scrive i suoi commenti pungenti sia quando illustra il suo pensiero in vignette sempre azzeccate. La presenza di Fabio Cavallari, giornalista e scrittore di recente acquisizione, rappresenta un valore aggiunto per il processo di crescita culturale del sito, in virtù dell'eccezionale umanità ed efficacia nel comunicare i suoi sentimenti. Sarebbe riduttivo citare Guido Guastalla, editore, titolare della libreria Belforte di Livorno, assessore alla Cultura della Comunità ebraica livornese e capogruppo presso il Consiglio comunale di Livorno della lista «Amare Livorno», come uno dei più prestigiosi collaboratori del mio sito, perché Guastalla è in primo luogo un carissimo amico che stimo e ammiro per la sua straordinaria cultura, passione civile e impegno etico. Giorgio Israel e Ana Maria Millàn Casca, coniugi ed entrambi docenti universitari, si sono rivelati preziosi amici anche nella riflessione sul sito, trovandoci d'accordo sulla necessità di difendere quell'insieme di valori «non negoziabili», la cui violazione rappresenta la causa della crisi profonda che attanaglia il nostro Occidente. Elena Rizzi, impiegata, mi ha colpito per la rara passione nel fare ciò in cui crede, la notevole efficienza con cui organizza il proprio lavoro e la sincera amicizia che ci lega; le sue riflessioni segnalano puntualmente dei fatti significativi e si è distinta anche come brava vignettista. Daniela Santus, docente all'Università di Torino, è un simbolo dell'Italia civile che resiste alla barbarie dei nuovi fascisti che negano il diritto di Israele all'esistenza e odiano la civiltà occidentale;la nostra amicizia è di conforto a entrambi. Giovanna Giugni, insegnante di scuola superiore, è animata da una forte e inflessibile passione per l'etica, una grande sensibilità per le persone in difficoltà, ed è costantemente presente con la sua denuncia e il suo giudizio. Dounia Ettaib, psicologa, è una giovane mamma con una dirompente voglia di impegno sociale a favore delle donne immigrate in difficoltà; è stata l'unica musulmana che abbia avuto il coraggio di salire con me sul palco del Teatro Dal Verme di Milano, il 7 giugno 2007, per sostenere il mio libro Viva Israele. Federica Mormando, psichiatra, si è rivelata una fonte inesauribile di suggestioni e di proposte in virtù della sua capacità di spaziare dal suo specifico professionale alla politica, dall'arte al giornalismo. Mauro Farbene è un consulente informatico che ha la rara virtù della modestia di chi conosce ma è consapevole che nella vita c'è sempre da imparare;i suoi interventi sono pacati ma sostanziali. Danielle Sussmann, ricercatrice di eccezionale cultura e con una scrittura arguta e brillante, è una presenza vitale per alimentare il dibattito in seno al sito;ha il dono della franchezza e un animo vibrante, e ci lega una sincera amicizia. Alberto Cavicchi, docente di materie economiche, si è rivelato una persona di grande disponibilità, ciò che esalta ancor di più le sue competenze quanto mai preziose in questa fase di recessione mondiale. Pino Agnetti è un validissimo giornalista di Parma che crede fino in fondo alla necessità di promuovere un movimento culturale, etico e politico per la riforma dell'Italia, e ha dimostrato di essere un vero amico. Luisa Battisti, infermiera professionista, è tra le persone più sensibili e dolci che conosca, ed è riuscita a tradurre in motivo di riscatto civile per sé e per l'Italia l'ingiustizia subita dal marito islamico poligamo. Tra gli amici della vecchia guardia ricordo con piacere e soddisfazione Salvatore Del Vecchio e Vincenzo Scichilone, due tasselli importanti per l'arricchimento del dialogo libero e civile.
Man mano che progrediva l'attività del sito sono aumentati gli amici entrati volontariamente a far parte di una squadra di persone di buona volontà impegnate per incentivare la discussione sulla riforma etica dell'Italia. Tra loro si sono distinti alcuni adulti di apprezzabile statura civile ed etica, come Maurizio Dossena, Michele Pompei, Ahmed Habouss, Antonio Ronzino, Stefano Giuliani, Daniel Mansour, Claudio Valerio Santini, Gabriella Brilli, Therese Menghini Antonetti, Chiara Zaietta, Francesco Mauri, Monica Gallo, Claudio Puppione;nonché giovani altrettanto validi, che ci infondono grande speranza per il futuro, come Benedetta Baldassari,Davide Santoro, Alessandro Pacella, Mattia Fusina, Stefano Comi, Alessandra Boga, Lorenzo Gherlinzoni, Michela Doronzo e Giulia Campioni. Alcuni risiedono all'estero, come lo scrittore Michael Sfaradi, Liliana Di Perna-Cohen, Deborah Fait.
La costituzione dell'associazione «Amici di Magdi Cristiano Allam» si è resa possibile anche grazie alla disponibilità di alcuni avvocati, con sede a Roma, che apprezzano i miei valori e i miei ideali: i fratelli Francesco, Federico e Filippo Hernandez;Giampiero Dinacci e Gabriele Gatti. Ecco l'elenco completo degli iscritti al sito dell'associazione «Amici di Magdi Cristiano Allam»:
Ringraziamenti:
Anno 2008. Citazione a pagina 175: "- Edda Rossi D'Onofrio (pensionata), Eddi Ceccarelli (insegnante), Edoardo Brambilla (pensionato), Edoardo Caprino (giornali- sta), Edoardo Croci (economista ambientale), Edoardo Tabasso (sociologo), Egidia Pittet (tecnico comunale), Egidio Lorito (avvocato), Elena Bozzini (impiegata). Elena Pagetti (insegnante). Elena Rizzi (impiegata). Elena Rossi (casalinga), Elfrido Proietti Filippi (pensionato), Eligio Bruno D'Urbano (grafico ed esperto in promozione e sviluppo). Elio Cabib (professore associato). Elio Paolo Fumi (pensionato). Elio Rabello (farmacista ospedaliere)/ Elisa Gerevini (assistente). Elisa Scarlata (docente), Elisabetta Cipriani (insegnante), Elisabetta Marie Cusentino (insegnante), Elisabetta Nardella (studente), Elvira Trasatti (casalinga), Emanuela Maggio (analista), Emanuela Montagnani (insegnante), Emanuela Spagna (giornali- sta), Emanuele Polverelli (docente), Emanuele Sani (studente), Emerenziana Munzi (casalinga). Emile Christopher Khouri Cha- louhi (imprenditore), Emilio De Joannes (pensionato), Emilio Ferro (disoccupato), Emma Minelli (insegnante), Enrico Assorati (impie- gato), Enrico Belletti (giurista), Enrico Benedetti (medico chirurgo), Enrico Consonni (imprenditore), Enrico Giuseppe Morrà (architetto), Enrico Leonardi (pensionato), Enrico Richetti (dottore commercialista), Enrico Remolini (medico), Enrico Tromba (docente), Enri- que Hernandez Montoya (religioso), Enzo Pietra (insegnante), Ermanno Adinolfì (imprenditore), Ermanno Vernocchi (impiegato tecnico), Ernesto Zizza (funzionario), Errica Defulgentiis (insegnante), Estefania Mejia (studentessa), Eugenio Valentini (giornalista), Èva Rozics (pensionata), Ezio Angelini (sociologo), Ezio Scara- muzzino (insegnante)".